Come riparare una stufa a pellet: i passaggi principali da seguire

Ci sono alcune zone in Italia dove le temperature invernali sono decisamente più rigide rispetto che in altri territori. Per cercare di prendere le giuste contromisure, gli abitanti si avvalgono dell’utilizzo di appositi strumenti, tra cui i climatizzatori, la stufa a pellet o un moderno sistema di riscaldamento. Siccome può capitare di frequente che una stufa a pellet presenti dei danni o dei malfunzionamenti, è importante ripararla correttamente, seguendo dei passaggi in particolare: ecco di quali si tratta.

Pulire sia il bruciatore che la camera di combustione

A prescindere dalla tipologia di problema riscontrato presentato dalla stufa a pellet, per ripararla correttamente è necessario pulire il bruciatore e la camera di combustione. In questi spazi si accumula la cenere, e a volte anche altri residui, perciò bisogna rimuovere il tutto per evitare che venga compromessa la circolazione dell’aria.

Si invita i lettori a spegnere la stufa prima di agire, attendendo che si sia completamente raffreddata, per poi indossare i guanti e gli occhiali protettivi. Si possono utilizzare strumenti come le spazzole ed i raschietti appositamente progettati per le stufe a pellet, così da rimuovere i residui anche negli angoli. In tal modo, si preserva l’efficienza energetica della propria stufa, nonché il suo ottimale funzionamento.

Componenti da sostituire in una stufa a pellet

Per riparare una stufa a pellet potrebbe essere necessario sostituire alcune componenti, le quali manifestano degli importanti segni d’usura con il passare del tempo. Per garantire il corretto funzionamento del proprio strumento di riscaldamento, si consiglia di sostituire periodicamente i suoi motoriduttori. Si tratta, nella fattispecie, delle componenti responsabili dell’alimentazione della ventola, della gestione dell’agitatore del serbatoio e del sistema di dosaggio.

Per ottenere dei motoriduttori di qualità, si suggerisce di esplorare tutte le soluzioni disponibili sul portale Bonfiglioli, leader nel settore in questione. Tra le altre componenti da sostituire, ci sono le guarnizioni e i cavi, che risultano facilmente deteriorabili. La combinazione di queste due componenti assicura la tenuta ermetica della stufa a pellet, quindi il problema potrebbe essere relativo alla loro eccessiva usura.

La candela d’accensione

Come anticipato, la candela d’accensione è essenziale in una stufa a pellet in quanto è in grado di avviare correttamente la combustione, ottimizzando la circolazione dell’aria e consentendo di raggiungere alti livelli di efficienza energetica. Per capire se ci sono problemi relativi alla suddetta componente, basta semplicemente provare ad accendere la stufa e vedere se fa fatica o se emette una scintilla come dovrebbe. Qualora si tratti del primo caso, allora urge analizzare più da vicino la candela d’accensione, ed eventualmente si dovrà optare per la sostituzione.

Analizzare le condizioni della ventola di alimentazione e dell’estrattore di fumi

I problemi derivanti da un malfunzionamento della stufa a pellet possono essere strettamente collegati alle condizioni della ventola di alimentazione e dell’estrattore di fumi. Per quanto riguarda la prima, è abile nello spingere i pellet verso la camera di combustione, mentre il secondo riesce a evacuare nel miglior modo possibile i gas generati dai processi di combustione.

Per osservare eventuali danneggiamenti della ventola, bisogna accendere la stufa e far caso al moto di questa parte della stufa: se gira come dovrebbe, non c’è da preoccuparsi. Al contrario, se si presentano strani rumori o se il movimento è rallentato o assente, allora è necessario procedere con la sostituzione. Per l’estrattore di fumi, invece, non ci devono essere blocchi tra la suddetta componente e il tubo di scarico.

Controllare le sonde di temperatura e i sensori di sicurezza

Per ottenere un’ottimale regolazione termica, le sonde di temperatura devono monitorare la situazione interna ogni qual volta la stufa è accesa. In caso di anomalie, i sensori di sicurezza intervengono. Queste due componenti possono riscontrare danneggiamenti, pertanto si consiglia di verificare il loro posizionamento, accertandosi che non vi siano ostacoli che ne compromettano le prestazioni.