Estrattore di succo: cos’è e cosa sapere prima dell’acquisto?
Ideale per chi ha bisogno di seguire una dieta sana che includa frutta e verdura fresca, o per chi desidera solamente godersi il sapore autentico della frutta, l’estrattore di succo è un vero must nelle cucine degli italiani. Il motivo? Permette di ottenere un succo fresco e gustoso, senza conservanti in maniera pratica e veloce, senza perdite di tempo!
Quando si parla di estrattori di succo è facile confonderli con strumenti simili, quali le centrifughe. Entrambi, rientrano nella categoria dei piccoli elettrodomestici e vengono utilizzati per preparare succhi di frutta o anche di verdura, naturali, genuini e freschi. In entrambi i casi è possibile ottenere succhi da ogni tipo di verdura o di frutta che possono essere consumati tranquillamente crudi. La differenza sostanziale tra i due elettrodomestici sta nella velocità della rotazione: se la centrifuga infatti riesce a separare il succo della frutta o della verdura dalla polpa grazie a rotazioni ad alta velocità, l’estrattore macina la frutta o la verdura con movimenti più lenti, assimilabili a quelli della masticazione.

Immagine presa dal sito https://estrattoridisucco.it
Estrattore di succo: a cosa serve
L’estrattore è un elettrodomestico che, grazie alla sua velocità ridotta, permette di estrarre il succo della frutta o della verdura selezionata, senza danneggiare i micronutrienti presenti in esse: per queste ragioni l’estratto ottenuto è da molti definito “vivo” ovvero ricco di vitamine e di enzimi, fondamentali per il buon funzionamento dell’organismo.
Questo elettrodomestico effettua generalmente tra le 40 e le 160 rotazioni del cestello al minuto e per tali motivi riesce, a differenza della centrifuga, ad estratte il succo anche da verdure a foglia, come erbe aromatiche, spinaci o cavoli. Anche in questo caso i valori nutrizionali degli ortaggi selezionati resteranno inalterati poiché non ossidati e l’estratto ottenuto sarà apprezzato anche dai bambini. La funzione principale quindi degli esattori è quella di ottenere succhi healthly e utili all’organismo: ideali per una dieta detox, per rafforzare il sistema immunitario e durante i periodi di dimagrimento.
Cosa sapere prima dell’acquisto
Come detto i principali vantaggi dell’utilizzo dell’estrattore risiedono nella possibilità di estrarre succhi di frutta o di verdura a freddo, che conservano tutti i valori nutrizionali degli ortaggi o della frutta scelta; d’altro canto, però, uno degli svantaggi di tale metodo di estrazione è che i succhi realizzati devono essere consumati al momento e non possono essere conservati in frigo per più giorni. Tra i vantaggi che abbiamo menzionato dell’estrattore di frutta c’è la capacità di mantenere intatti gli enzimi e le vitamine della frutta e della verdura scelti: bisogna però tenere in considerazione che gli estrattori, eliminando la polpa e la buccia, riducono l’apporto di fibre contenute appunto nella buccia e nella polpa. Prima dell’acquisto di un estrattore di frutta è bene dunque considerare le proprie necessità: in caso di bisogno di vitamine, questo elettrodomestico fa proprio al caso vostro poiché ne permette l’assunzione al 100%.
Come scegliere l’estrattore perfetto per le proprie esigenze?
I parametri fondamentali con cui scegliere questo piccolo elettrodomestico sono quattro: Manutenzione, Capacità estrattiva, Assistenza e Design.
Il primo elemento da considerare è il motore: questo può essere a spazzole DC o a induzione AC. La maggior parte degli esattori attualmente in commercio sono costituiti dalla seconda tipologia di motore: questi raggiungono i 40-80 giri al minuto, velocità considerata, da molte aziende come ottimale. I motori DC, anch’essi perfettamente funzionanti, tendono ad usurarsi prima a causa delle dell’attrito tra le spazzole che permettono al motore di funzionare: ciò potrebbe altresì causare un aumento di temperatura del succo estratto, soprattutto in caso di utilizzo continuo. In generale è quindi consigliato, prima di procedere all’acquisto, informarsi sul tipo di motore dell’elettrodomestico scegliendo, se possibile, estrattori di succo che non superino i 40/50 giri/min.
Un altro elemento da tenere in considerazione sono le clocee: queste possono essere di varie tipologie: singola orizzontale, singola verticale e a doppio albero orizzontale. La prima tipologia è utilizzata per estrarre succo da verdure a foglia, mentre la seconda è quella attualmente più diffusa: perché più comoda e meno ingombrante.
Infine, è importante non sottovalutare, in fase d’acquisto, la gamma di accessori forniti insieme all’estrattore: utili per sbizzarrirsi in cucina con tante ricette diverse, gli accessori per esattori di succo semplificano di molto la vita. Un esempio sono le bocche larghe: accessori che permettono di inserire la frutta e la verdura senza prima tagliarla.