Come riconoscere le diverse tipologie di faretti

I faretti moderni hanno la capacità di assecondare le più diverse necessità in materia di illuminazione, grazie al loro design moderno che si adatta a qualunque tipologia di arredamento. Sono davvero tante le caratteristiche che rendono questi apparecchi desiderabili: le loro dimensioni compatte, per esempio, ma anche la luminosità elevata. Tuttavia, per quanto i diversi tipi di faretti presenti sul mercato possano apparire tra loro uguali o comunque simili, in realtà a ben vedere le loro specifiche tecniche possono essere differenti: il che può complicare una eventuale decisione di acquisto, specialmente se non si è informati a sufficienza a proposito delle caratteristiche di ogni soluzione.

I faretti e gli attacchi

Conosciuti anche con il nome inglese di spot, i faretti trovano un vasto impiego sia in contesti domestici che in applicazioni professionali, tanto al chiuso quanto all’aria aperta. Per essere certi di trovare il modello ideale, in ogni caso, è molto importante prestare la massima attenzione alle loro specifiche tecniche, badando in particolare alle dimensioni, alla potenza e alla tipologia di attacco. A questo proposito, vale la pena di sapere che i più diffusi attacchi sono GU4, G53, GU5.3 e GU10. Ci sono prodotti che, pur avendo attacchi differenti, hanno in comune la stessa misura e la stessa forma. I faretti GU5.3 e GU10, per esempio, sono caratterizzati da attacchi differenti, pur avendo un diametro uguale, di 5 centimetri. Prima di comprare dei faretti, poi, conviene verificare se sono necessari dei trasformatori e qual è il valore della potenza della lampada, che viene indicato in Watt.

Il trasformatore e il voltaggio

Prima di spiegare la funzione di un trasformatore occorre approfondire il concetto di voltaggio. Nella maggior parte dei casi l’alimentazione delle lampade è al voltaggio standard, cioè a 220 o 240 Volt. Quasi tutti i faretti, però, sono alimentati a 12 Volt, il che vuol dire che per funzionare necessitano di un trasformatore. I faretti con attacco GU10 sono gli unici con alimentazione a 220 – 240 Volt, e di conseguenza non richiedono l’adozione di accessori supplementari. Nel caso in cui si abbia in mente di creare un impianto di illuminazione con faretti a partire da zero, è utile sapere che il GU10 deve essere solo installato e poi può essere già acceso. Qualora si abbia intenzione di cambiare il faretto, invece, non si deve far altro che acquistare un prodotto con le stesse caratteristiche, anche se proveniente da una casa produttrice differente. Al trasformatore si deve pensare unicamente nel caso in cui la lampada mostri sintomi di flickering o problemi di accensione, perché vuol dire che il trasformatore deve essere sostituito.

I trasformatori Osram Halotronic

Osram Halotronic è una famiglia di trasformatori, con tre tipologie differenti in base alla potenza delle lampade che possono essere alimentate: 150, 105 o 70 W. È possibile collegare a un trasformatore più faretti, a condizione che la potenza complessiva necessaria per i faretti stessi sia al massimo uguale a quella indicata sul trasformatore. Qualora si ricorra ai faretti led, la situazione è più o meno simile. Infatti è vero che i led consumano una quantità di watt inferiore, ma per il computo dei faretti che possono essere alimentati da un trasformatore è necessario badare alla potenza richiesta dai faretti alogeni.

Lampadadiretta e i trasformatori

Che si abbia bisogno di un trasformatore, di un faretto alogeno o di un faretto a led, l’acquisto può essere effettuato in ogni caso sul sito di Lampadadiretta, che è il miglior punto di riferimento a cui ci si possa affidare per comprare prodotti di illuminazione longevi e di qualità. Con oltre 30 anni di esperienza, questa realtà mette a disposizione della clientela competenza e professionalità, ma soprattutto un ricco assortimento di soluzioni per soddisfare le esigenze più diverse.

Dai faretti alogeni al led

Ad ogni modo è conveniente mettere da parte i faretti alogeni per ricorrere ai prodotti led; la procedura di sostituzione, per altro, è molto semplice. Per essere certi di prendere la decisione giusta è necessario, prima di tutto, verificare la potenza, le dimensioni e l’attacco della lampadina. Dopodiché non rimane altro da fare che togliere il faretto vecchio e collocare quello a led, con una procedura tanto veloce quanto facile.