Cibo

Il cibo del futuro, i grilli in italia, allevamento

Si dice che il cibo del futuro siano gli insetti! Ma in italia come siamo messi a livello di aziende e di normativa?

In Italia è nata Italian Cricket Farm e ogni giorno produce 200mila grilli, grilli che sono poi destinati all’alimentazione animale nel mercato italiano. Il valore nutrizionale è conosciuto per precisione hanno un valore proteico doppio rispetto alla carne di manzo, fibre, minerali e acidi grassi omega 3.

Il gusto è personale per ora io lì ho provati solo come farina mescolati assieme ad altre farine, il sapore è simile a quello della farina integrale.

Per Bruxelles: manca solo l’autorizzazione dell’Efsa, l’agenzia Ue per la sicurezza alimentare, alla commercializzazione degli insetti commestibili nel nostro Paese ecco perchè per ora non potranno essere acquistati anche per l’alimentazione umana.

Perché vengono chiamati il cibo del futuro, perché i grilli hanno un impatto e un impronta ambientale sostenibile, cioè per produrre 1kg di grilli servono 1,7 chili di mangime, mentre per ottenere un chilo di carne bovina ne servono 10kg»

Noi abbiamo testato e provato questo prodotto: https://crickefood.com/

Nel sito cricketfood abbiamo altre informazioni, come il consumo di acqua per produrre uno stesso quantitativo di “carne”, anche qui per fare 1kg di carne bovina dobbiamo usare circa 2mila e 200 litri di acqua per un kg di grilli solo 1litro.

Il rapporto è veramente spaventoso, questo non vuol dire eliminare completamente altre tipologie di sostentamento ma integrare questi prodotti nella nostra dieta permetterà di migliorare considerevolmente l’impatto che abbiamo sul nostro pianeta.

Se questo può o non può essere un business per rilanciare il comparto dell’allevamento e dell’agricoltura in italia non lo sappiamo, sicuramente può servire per riconvertire realtà che in questo momento stanno vivendo una grande difficoltà economica.