La link building gratis: perché è utile 

Quando si tratta di posizionamento di un sito, ogni webmaster sa bene che la seo on page è di fondamentale importanza ma che non si tratta dell’unico strumento a disposizione. Anzi. Come ci ricorda l’esperto link builder Max Del Rosso in questo articolo http://www.ilmioposizionamento.it/link-building-cose-perche-importante/ la seo off page, ed in particolare la strategia del link building, può risultare una grande alleata per riuscire a catturare l’attenzione (positiva) di Google e scalare la serp, ed anche per ottenere maggiore traffico sul sito. Tuttavia quando si sente parlare di link building molti storcono il naso, memori dell’abuso che si è fatto di questo strumento fino a qualche anno fa, quando si acquistavano anche decine di backlink da siti di pessima qualità per cercare così di posizionarsi al meglio sui motori di ricerca. Oggi Google ed i suoi complessi algoritmi puniscono un atteggiamento simile, e guardano soprattutto alla qualità ed al valore e coerenza del backlink, motivo per cui la compravendita di link non è più fiorente come qualche anno fa.

Tuttavia la link building permette ancora spazi di manovra interessanti.

La link building a pagamento: come funziona?

Posizionarsi facilmente su Google pagando non è facile come sembra. C’è chi è disposto a spendere anche cifre sostanziose per posizionare un backlink su siti ad elevato trust, cercando così di posizionarsi in prima pagina su Google. Questo potrebbe funzionare – sempre che si trovi facilmente un sito a trust elevato – ma potrebbe essere un’arma che si rivolta contro di noi in caso di controlli.

Come bene sappiamo l’algoritmo di Google controlla sempre la coerenza del backlink rispetto alla fonte e al sito ospite, quindi se non trovasse delle buone ragioni per cui un link debba trovarsi in un sito ad elevato trust, potrebbe annullare il link e anche penalizzare il link in uscita. In questo modo però si avrebbero speso soldi per nulla, anzi, per vedersi penalizzati dai motori di ricerca. La link building a pagamento quindi se sfruttata male può essere un vero boomerang per il sito. E cosa dire, invece, dei backlink gratis, senza dovere pagare? Si possono ottenere dei link gratis e buoni o comunque a buon prezzo, senza dover spendere tanto e rischiare anche delle penalizzazioni? 

La link building gratis: qualche consiglio 

Fare link building gratis potrebbe sembrare una contraddizione in termini, ma invece con qualche consiglio utile potrete sfruttare al meglio questa strategia.

  • Trova le fonti giuste. Le fonti giuste sulle quali fare link building potrebbero essere magazine o blog che pubblicano una grande quantità di articoli tutti i giorni perché devono mantenersi costantemente aggiornati, e che quindi accetterebbero più facilmente una proposta di link building. In generale deve trattarsi comunque di un prodotto di qualità, una vera risorsa. Voi dovete occuparvi di creare dei guest post che siano qualitativamente di valore, che sappiano dare del contenuto originale all’utente, perché questo è il primo e vero segreto di una link building che funziona. Se i vostri articoli sono di qualità e con link naturali e ben disposti, e vengono pubblicati su fonti a trust elevato, allora la chiave per il successo è assicurata. 
  • Produrre contenuti originali. Nella maggior parte dei casi, il segreto della link building fatta bene è tanta pazienza e contenuti che siano davvero originali. Il classico guest post riciclato con backlink ha scarso interesse anche per il sito che dovrebbe ospitarlo. Un articolo unico, prodotto da voi e su qualcosa che voi conoscete davvero bene e che nessuno conosce come voi, è invece un prodotto oggettivamente interessante e potrebbe essere citato senza neppure che voi lo richiedete. Ovviamente questo tipo di lavoro chiede pazienza, costanza e bravura, ma questo è il segreto del posizionamento su Google.