Bonus clima, tutte le news
Le autovetture ed i motocicli sono i mezzi di trasporto pi0 diffusi tra la popolazione mondiale. Con l’accrescere della problematica relativa all’inquinamento globale, anche le autovetture stanno andando in una direzione differente. Tutte le case automobilistiche si stanno orientando verso le auto e moto, con emissioni sempre inferiori, e ormai tendenri allo zero. In questa direzione va anche il nuovo bonus clima, che il Governo ha introdotto nel Def. Ovviamente questo bonus non sarà disponibile per tutti, ma solo per coloro che risiedono nei comuni che hanno subito una sorta di infrazione comunitaria per smog. Insomma una nuova opportunità, per coloro che hanno deciso di cambiare l’autovettura o la moto.
Rottamazione auto, la legge
Si tratta di un fondo da 255 milioni di euro. Esso è destinato ad un progetto, o meglio programma, denominato ‘Programma sperimentale buono mobilità’. Questo riguarda coloro che sono residenti nei comuni, interessati dalle procedure di infrazione comunitaria per smog. La rottamazione è prevista per coloro che la effettuano entro la data del 31 dicembre 2021. Non tutte le auto ed i motocicli sono interessati da questo decreto. Parliamo infatti delle autovetture omologate fino alla classe Euro 3 o motocicli omologati fino alla classe euro 2 ed euro 3 a due tempi. La misura rientra nel Dl Clima approvato oggi in Cdm.
L’entità del bonus
Vediamo insieme nello specifico in cosa consiste il bonus e la sua entità. I cittadini potranno accedere al cosidetto ‘buono mobilità’, senza che esso costituisca o crei reddito imponibile. Le cifre vanno dai 1.500 euro, riservato a coloro che acquistano un’autovettura, ai 500 euro per coloro che invece acquisteranno um motociclo, rottamato da utilizzare entro tre anni per l’acquisto, anche a favore di conviventi, di abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale e di altri servizi ad esso integrativi, nonché di biciclette anche a pedalata assistita.
Mobilità sostenibile
Restando all’interno del tema di mobilità sostenibile il ministero dell’Ambiente, mette inoltre a disposizione 40 milioni di euro per altri scopi. Nello specifico serviranno per finanziare progetti per la creazione, il prolungamento, l’ammodernamento e la messa a norma di corsie preferenziali, volte e riservate al trasporto pubblico locale. Essi potranno essere presentati da uno o più comuni, con una popolaziome composta da oltre 100mila abitanti, anche in forma associata, interessati dalle procedure di infrazione comunitaria per la qualità dell’aria.
Piattaforma per il contrasto dei mutamenti climatici
Per far si che vengano individuate e potenziate, sia le azioni che gli interventi di contrasto, per ciò che concerne la qualità dell’aria ed il contrasto ai cambiamenti climatici, verrà istituita una Commissione Interministeriale. Essa servirà per valutare le emissioni presenti nell’atmosfera, è nel contempo la qualità della stessa. Questo esame sarà quindi propedeutico, per poi proporre misure utili a ridurre le stesse emissioni. Tra queste proposte, vi saranno certamente anche quelle derivanti proprio dal settore dei trasporti. In questo senso ha infatti interpretato il bonus clima, è quindi l’incentivo ad acquistare mezzi di trasporto green.